Transizione 5.0: aggiornati i modelli delle certificazioni energetiche
Importante revisione tecnica dei modelli ex ante ed ex post per allineare i dati tra dichiarazioni e piattaforma.

Il Ministero ha aggiornato i template ufficiali delle certificazioni richieste per accedere al credito d’imposta Transizione 5.0. Le modifiche riguardano:
- Certificazione ex ante (Allegato VIII)
- Certificazione ex post (Allegato X)
- Autocertificazione per moduli fotovoltaici – Registro ENEA
La novità più rilevante riguarda la coerenza nel calcolo del consumo annuo di energia elettrica. Il vecchio modello, infatti, si basava esclusivamente sull’energia prelevata dalla rete, escludendo l’energia autoconsumata da impianti di produzione interna, come i fotovoltaici.

Questo approccio creava disallineamenti tra i dati inseriti nella piattaforma di richiesta incentivo e quelli riportati nelle certificazioni, rischiando di compromettere la validità dell’intera procedura.
Con l’aggiornamento, la nuova formula da inserire nel modello è:
“Consumo annuo di energia elettrica della struttura produttiva: somma dell’energia elettrica prelevata dalla rete e dell’energia elettrica autoconsumata in sito”
Dove:
👉 L’energia autoconsumata è data dalla differenza tra l’energia autoprodotta e quella eventualmente immessa in rete.

Questa modifica non solo migliora la coerenza dei dati, ma valorizza anche l’efficienza energetica reale dell’azienda, rendendo più corretta la valutazione del risparmio energetico richiesto per accedere al credito.
🔍 Le stesse correzioni sono state applicate anche al modello ex post, per garantire un tracciamento coerente dei dati anche a conclusione dell’investimento.