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Introduzione: Cosa Cambia con la Transizione 5.0? L’Industria 5.0 rappresenta l’evoluzione della quarta rivoluzione industriale, ponendo maggiore attenzione su sostenibilità, digitalizzazione e centralità del lavoratore. Il 2025 sarà un anno chiave,…
Nel contesto della trasformazione industriale, l’Industria 5.0 rappresenta il passaggio naturale oltre l’Industria 4.0. Mentre la digitalizzazione e l’automazione hanno rivoluzionato il mondo produttivo, l’Industria 5.0 2025 punta a coniugare innovazione…
L’Industria 5.0 è la nuova frontiera dell’innovazione industriale, che integra la digitalizzazione con la sostenibilità e il fattore umano. Le imprese che vogliono restare competitive devono cogliere subito le opportunità offerte…
L’Industria 5.0 rappresenta un’evoluzione della digitalizzazione industriale, con un forte focus su sostenibilità, automazione avanzata e interazione uomo-macchina. Le imprese del Nordest Italia (Veneto, Friuli Venezia Giulia, Trentino-Alto Adige ed Emilia-Romagna)…
Nel contesto del Piano Transizione 5.0, non solo macchinari e impianti rientrano tra gli investimenti incentivabili, ma anche software gestionali 4.0, purché rispettino i requisiti di interconnessione e contribuiscano alla digitalizzazione dei processi aziendali.
💡 In particolare, esistono due soluzioni – entrambe agevolabili – che rispondono a esigenze diverse:
non hanno (o non vogliono cambiare) il gestionale principale,
vogliono monitorare i dati di produzione ed energia in modo rapido e intuitivo,
puntano ad avere una misurazione certificabile ai fini dell’Industria 5.0.
✅ Si integra facilmente con software preesistenti, senza dover rivoluzionare l’infrastruttura IT. ✅ È compatibile con strumenti di misura certificati MID, requisito fondamentale per il credito 5.0. ✅ Ottimo per PMI che vogliono “partire subito” con un investimento più agile.
🔹 Concept ERP – Il gestionale completo e scalabile
Concept ERP è pensato per aziende strutturate, che vogliono:
gestire l’intero ciclo produttivo da un’unica piattaforma,
integrare pianificazione, contabilità, magazzino, qualità, CRM e molto altro,
realizzare un progetto evoluto e completamente “4.0-ready”.
✅ Siamo rivenditori ufficiali di Concept: ti affianchiamo nella scelta, installazione e adattamento del gestionale. ✅ È perfettamente combinabile con altri investimenti 5.0, come nuovi macchinari, impianti fotovoltaici, sistemi MES e più. ✅ Consente una gestione centralizzata dei dati utili al GSE per dimostrare risparmi e interconnessione.
📌 Entrambe le soluzioni sono agevolabili nel Piano Transizione 5.0, a patto che facciano parte di un progetto che porta a un’efficienza energetica documentata.
I fondi per il credito d’imposta Transizione 4.0 risultano ufficialmente esauriti, ma non tutto è perduto. Questo blocco non è definitivo: si tratta di una misura precauzionale in attesa delle verifiche ufficiali che avverranno il 17 luglio 2025. In questa guida aggiornata ti spieghiamo in modo chiaro:
Perché i fondi risultano esauriti oggi
Cosa succederà a luglio
Cosa fare subito per non perdere gli incentivi 4.0 e 5.0
📌 Se sei un’impresa che ha prenotato, o vuole ancora prenotare, il credito d’imposta, leggi fino in fondo per capire come proteggere il tuo diritto al contributo.
🔍 Perché risultano esauriti i fondi Transizione 4.0?
Le risorse stanziate per il credito d’imposta Transizione 4.0, pari a 2,2 miliardi di euro per gli investimenti effettuati dal 1° gennaio 2025, risultano attualmente esaurite. Ma questo non è il risultato finale: è una precauzione tecnica.
Infatti, il sistema attende ancora la conferma di quali investimenti, prenotati entro il 31 dicembre 2024 (con almeno il 20% di acconto), verranno effettivamente conclusi nel 2025.
👉 Per evitare lo sforamento del tetto massimo di spesa, tutte le risorse risultano temporaneamente bloccate fino alla scadenza ufficiale del 17 luglio.
📅 Cosa succede il 17 luglio 2025?
Il 17 luglio 2025 è il termine entro cui le imprese devono completare la comunicazione con acconto relativa agli investimenti prenotati.
Dopo questa data:
Il GSE (Gestore dei Servizi Energetici) controllerà quante risorse sono state effettivamente impegnate
Se alcuni fondi non risultano confermati, verranno liberati
I fondi disponibili verranno redistribuiti in ordine cronologico rispetto alla data della comunicazione preventiva
✅ Cosa devono fare ora le imprese?
A seconda del tuo stato attuale, ecco cosa devi fare per non perdere l’agevolazione:
➡️ Hai già inviato la comunicazione preventiva e ricevuto “esaurito”?
La tua richiesta è valida e protocollata
Hai una posizione cronologica in graduatoria
Non devi inviare nulla nei prossimi 30 giorni
Attendi comunicazione ufficiale dal GSE dopo il 17 luglio
➡️ Non hai ancora inviato la comunicazione?
Invia subito la comunicazione preventiva, anche se le risorse risultano esaurite!
Così manterrai la priorità temporale
Se si liberano fondi, potresti rientrare nel primo slot utile
➡️ Hai ricevuto conferma di risorse disponibili?
Devi inviare entro 30 giorni la comunicazione con acconto
In caso contrario, perderai l’agevolazione
📊 Situazioni e azioni consigliate
Situazione
Azione consigliata
Hai già inviato la comunicazione e ricevuto “esaurito”
🟢🟢Nessuna fretta. Attendi risposta del GSE dopo il 17 luglio.
Non hai ancora inviato la comunicazione
⚠️ ⚠️ Invia subito! Il cronologico è fondamentale.
Hai ricevuto conferma di risorse disponibili
⚠️ ❗Invia comunicazione con acconto entro 30 giorni!
📌 Il messaggio chiaro del GSE
“Le risorse sono esaurite. In caso di nuova disponibilità saranno messe a disposizione secondo l’ordinamento delle richieste preventive pervenute.”
Quindi: chi ha comunicato prima, ha più probabilità di ottenere i fondi liberati dopo il 17 luglio.
💼 Hai bisogno di aiuto per le comunicazioni 4.0 o 5.0?
Non lasciare che una scadenza, una dimenticanza o un errore formale ti faccia perdere migliaia di euro in credito d’imposta.
🎯 Contattaci ora: ti supportiamo nella trasmissione al GSE, nella gestione delle scadenze e nella pianificazione degli investimenti agevolati.
🏁 Conclusione
Nonostante le risorse siano momentaneamente esaurite, ci sono ancora opportunità concrete e accessibili. La chiave è agire per tempo, rispettare le scadenze e farsi trovare pronti alla riapertura dei fondi dopo il 17 luglio.
🟢 Vuoi ricevere aggiornamenti via email su fondi 4.0, 5.0, PNRR e credito d’imposta? Iscriviti alla nostra newsletter.
Le risorse stanziate per il credito d’imposta Transizione 4.0 – pari a 2,2 miliardi di euro per gli investimenti effettuati dal 1° gennaio 2025 – risultano ufficialmente esaurite.
Ma attenzione: non è (ancora) la fine.
🔍 Perché risultano esaurite?
Si tratta di una precauzione tecnica: non sappiamo ancora quanti investimenti, prenotati entro il 31 dicembre 2024 con almeno il 20% di acconto, e conclusi nel 2025, rientreranno nel tetto di spesa.
Per questo, fino al 17 luglio, il sistema considera bloccate tutte le risorse per evitare sforamenti di budget.
📅 Cosa succederà il 17 luglio?
Il 17 luglio 2025 scade il termine per completare le comunicazioni con acconto. A quel punto il GSE verificherà quante risorse siano effettivamente impegnate o liberate.
Se si liberano fondi, verranno redistribuiti in ordine cronologico rispetto all’invio della comunicazione preventiva.
✅ Cosa devono fare le imprese?
➡️ Se hai già fatto la comunicazione preventiva dopo il 17 giugno e hai ricevuto un “esito non disponibile”:
La tua richiesta è valida e protocollata.
Hai posizione cronologica in graduatoria.
Non devi inviare nulla nei 30 giorni, finché il GSE non ti comunica nuova disponibilità.
➡️ Se non hai ancora fatto la comunicazione:
Falla subito, anche se le risorse risultano esaurite!
Così mantieni la priorità temporale e potresti rientrare nel primo slot utile se si liberano fondi.
➡️ Se hai fatto la comunicazione con esito positivo (risorse disponibili):
Devi inviare entro 30 giorni la comunicazione con acconto (pena la perdita dell’agevolazione).
Articolo 2 Comma 9Articolo 2 Comma 3
🔔 In sintesi:
Situazione
Azione consigliata
Hai già inviato la comunicazione e ricevuto “esaurito”
Nessuna fretta. Attendi risposta del GSE dopo il 17 luglio.
Non hai ancora inviato la comunicazione
Invia subito! Il cronologico è fondamentale.
Hai ricevuto conferma di risorse disponibili
Invia comunicazione con acconto entro 30 giorni!
📌 Il messaggio chiaro del GSE:
“Le risorse sono esaurite. In caso di nuova disponibilità saranno messe a disposizione secondo l’ordinamento delle richieste preventive pervenute.”
Ricevuta del GSE
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Le imprese che vogliono innovare i propri impianti produttivi e migliorare l’efficienza energetica possono accedere a un mix di incentivi fiscali e contributi diretti, anche cumulabili.
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Gli incentivi industria 5.0 2025 si dividono in due grandi categorie:
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